Ecco un’occasione concreta per essere – come ci chiede il papa – “comunità che celebra”, e spezzare la consuetudine di lasciare la preparazione delle celebrazioni a chi già svolge un servizio.
Per la domenica delle Palme del 28 marzo occorre confezionare l’ulivo benedetto da portare nelle famiglie (quest’anno non ci potranno essere i rametti sfusi).
Occorre che:
- chi avesse degli alberi di ulivo li potesse potare lunedì 22 o martedì 23 e portarli nelle parrocchie in modo che arrivino freschi. Conviene cortesemente avvisare in parrocchia della disponibilità.
- ci si metta a disposizione nei giorni da mercoledì 24 per tagliare i rametti dalle frasche e confezionarli, nel rispetto del distanziamento fisico. Da lunedì 15 è possibile segnalare nelle parrocchie la propria disponibilità, e informarsi su quando, dove e come trovarsi per questo servizio.
- ci si metta a disposizione al termine delle messe di orario di sabato 27 e domenica 28 per distribuire l’ulivo benedetto.
- ci si metta a disposizione, nella settimana del 28 per portare l’ulivo benedetto agli anziani e agli ammalati, incontrandoli sulla porta di casa. Anche per questi servizi (3 e 4) occorre dare la disponibilità in parrocchia dopo le sante messe o telefonando.